lunedì, novembre 20, 2006


€uro 4 - IL FURTO -

Aumento del bollo auto. Cifre in linea con gli intenti del governo, meno o nullo con il "vero" motivo della tassazione l'inquinamento. Scritto in verde sembra più pulito.
Paghiamo una tassa e l'aria delle nostre città si purifica.
Ogni governo da decenni fa cassa con il borsellino dell'automobilista, è risaputo, ma il modo di come ti presentano la pillola è sempre più astuto e sottile.
Ti mettono nella condizione di non poter rispondere con un secco NO!!! Perchè le questioni sono proposte in modo subdolo.
Come potresti dire di no alla domanda: - Vuoi respirare aria più pura ? Non potresti... ma poi se ci pensi e dici ma questi oltre a incamerare i soldi cosa fanno??? Forse stanno studiando in qualche ministero un nuovo dispositivo anti particolato di nuova concezione? Un nuovo carburante con costi irrisori a inquinamento quasi zero? Un tubo ,speriamo non il Tucker, che dallo scappamento fa uscire fumi balsamici magari con il Vix ( Grillo insegna!!!) ?... Ti sei già fatto troppi quesiti e nel mentre loro ti hanno già posizionato il dispositivo nel retro.


Il problema dei fumi l'hanno in realtà appena risolto aumentandosi la dose giornaliera per uso personale e così faranno per le polveri sottili se preparate in piste.

Molti automobilisti vorrebbero degli incentivi per l'acquisto di un'auto meno inquinante, pare ci sia allo studio un bonus se l'auto sarà di colore verde (non metalizzato) oppure celeste ma non azzurra perchè di corrente avversa.

Ciao da un Lizard incazzato.

P.S. Lago di Braies livello di inquinamento alto, automobili nel parcheggio in alta stagione migliaia, ma a pagamento e così l'aria come per magia si purifica.



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giovedì, novembre 09, 2006


IL LUNGHISSIMO
Correre per un tempo superiore a 1h 15'/20' su ritmi prossimi a quelli tenuti in maratona è una tipologia di allenamento che gli amatori più attenti svolgono e perfezionano con il tempo e l'esperienza.
Sollecitare il fisico per un tempo così lungo è vantaggioso solo se fatto con attenzione e costanza.
E' inutile farlo una volta ogni tre mesi o ad un ritmo molto lento, non ci sono benefici . Praticamente non si allena quasi nulla anzi posso affermare che qualche danno ,in caso di corsa molto lenta, alle vostre articolazioni si avrà di sicuro.

Certo c'è chi teorizza che la distanza da percorrere arriva fino alla maratona completa, sparata così è troppo ma pensiamo ad un'allenamento diviso in due sedute giornaliere ( ad es.la domenica per i runners) . Due mezze a ritmo leggermente più blando della maratona.

Avremo così sia il recupero fisico che energetico.

Ciao Lizard
P.s. mentre correte pensate ai più bei luoghi che avete frequentato nella vostra vita.

mercoledì, novembre 08, 2006





ASSESSORI ALL'URBANISTICA DI TUTTA ITALIA HO TROVATO UNO SPIAZZO LIBERO DOVE COSTRUIRE UNA BELLA ROTONDA!!!

SCRIVETEMI.



Ciao Lizard

martedì, ottobre 24, 2006

ROMANO SEI SPACCIATO !!!
Ritorna alle maratone, fallo per tutti noi: Fallo per i tuoi "amici" che nel momento del bisogno ti ridaranno un calcio nel culatello come fecero già un tempo . Non ricordi ??? Era la fine degli anni '90 è passato tanto tempo ma gli "amici" sono sempre gli stessi e anche tu non sei cambiato.

Vorrei dirti grazie a nome di tutti quelli che sventolavano quelle bandiere multicolori con la scritta pace in varie lingue anche il russo, ora che la pace è arrivata e che tutte le nostre forze militari sono rientrate in patria voglio solo dirti grazie. Davvero c'era tanta gente ottusa che pensava che i nostri soldati non sarebbero rientrati . Li hai zittiti tutti !!!

La manovra finanziaria poi è un capolavoro ,solo un genio , magari un po' aiutato dall' informazione indipendente dei giornali Italiani poteva distrarre l'attenzione dei cittadini dalle tasse che colpiscono in particolare i più deboli per parlare della tassazione dei redditi superiori ai 75000 €uro. Magico !!!

Vorrei che potessi dedicarti alle maratone a tempo pieno, vorrei correre non al tuo fianco perchè sarebbe chiederti troppo, c'è già il Cimurri il posto è suo, mi accontenterei di stare dietro alla distanza giusta per darti tanti calci in culo quanti tutti i tuoi "amici" insieme non sono riusciti a darti.

Con affetto Lizard



Monte Malvuerich Alto cengia.

Domenica 08/10/2006 escursione very nice.

Partenza dalla rotabile per il Cason di Lanza 4km dopo Studena Bassa si raggiunge la conca di Pricot costeggiando il rio omonimo che scorre formando delle cascate di rara bellezza.

Il percorso dalla conca diventa noioso e duro fino allo sbucare alla sella Panegouz, da qui in poi la passeggiata fino alla sella Pridola merita tutta la fatica fatta precedentemente.

Dalla Pridola si guarda verso il passo Pramollo siamo ai piedi del monte Cavallo di Pontebba.

Durante il giro incontrate otto persone due italiane e sei austriache quasi tutte salite dal Pramollo.

Ciao Lizard

giovedì, ottobre 05, 2006

Giorgio Cimurri... chiii???
Memoria storica di un fatto mai accaduto

Leggo un articolo sulla maratona di Reggio Emilia corsa l' 11 dicembre del 2005 dal prof. Prodi Romano e portata a termine in 4h21'50''.
Tutti vi ricorderete che era stato messa in forte dubbio questa prestazione del prof. anche da testimoni oculari ma il racconto di questo articolo dovrebbe fugare ogni perplessità.
Racconta il testimone ,tale sig . Cimurri ,e preparatore "atletico" del prof. che per il Romano era la prima maratona della vita a 66 anni , ottanta e passa kili e sempre a detta del testimone con poco tempo a disposizione per gli allenamenti visto l'intenso impegno profuso nel suo programma politico.
Comunque la forza di volontà, la determinazione e l'orgoglio del prof. uniti a doti fisiche non comuni avrebbero permesso la riuscita di questa performance.
La cronaca parla di una cena la sera precedente la gara a base di spaghetti e una colazione consumata alle ore 7,00.


11/12/2005 zona start temperatura vicina agli zero gradi il prof. fa riscaldamento per circa una mezz'ora ,per cosa non è dato a sapere dato che pur partendo con il numero uno era ovvio che il Rom avrebbe corso nelle retrovie per cui si sarebbe comunque riscaldato dopo i primi km.
Ai 10 km. passano in 53' alla mezza in 1h58' solito ritmo senza problemi e scambiando anche qualche battuta ... forte 'sto prof.
Osservo la foto sopra il titolo dell'articolo e guardo le scarpe calzate dal Rom. durante la corsa sono nuove di pacco. Un maratoneta difficilmente commetterebbe un errore così.


Il testimone conclude riferendo : " Dunque è proprio vera 'sta storia di Romano Prodi maratoneta? " Continuano a chiedermi. Garantito, com'è vero che mi chiamo Giorgio Cimurri.


Ecco da quel giorno tutti lo chiamano Pino Occhio !!!


Giustifico tutto perchè ho l'opinione che gli Emiliani Romagnoli quando c'è da fare gli sboroooni è difficile che riescano a trattenersi.
Il fatto poi che a fine gara il sig. Pino Occhio non abbia fatto l'antidoping mi fa pensare che era drogato come un cavallo tanto da credere di correre al fianco del prof. in realtà era un tale... un certo ...Haile Gebrselasie...boh ?

Per par condicio avviso tutti che il Cavaliere Silvio Berlusconi ha deciso in periodo pre elettorale di battere il prof. nel suo sport preferito la bicicletta e mi ha chiesto di prepararlo per partecipare al giro d' Italia professionisti e non per vincere la maglia nera.
Sarà vero? Garantito, com'è vero che mi chiamo Gianni Bugno.

Ciao Lizard.























venerdì, settembre 29, 2006

Pedivelle Roventi
Da un fatto realmente accaduto che ha per protagonisti due soli testimoni ... di uno si son perse le tracce. Cercare sui cavalcavia.
Sono in mtb da un'ora e mezza circa pedalo tranquillo tengo comunque un'andatura non proprio turistica sono su strada e come al solito guardo l'asfalto davanti a me e non presto troppa attenzione a quello che mi accade attorno.
Questo è letale !
Qualcuno mi affianca e mi supera senza accennare a un gesto di saluto lo sguardo fisso in avanti verso l'infinito . Che sia diretto lì ?
Credo di conoscere parecchi che al momento del fatidico sorpasso guardano dritti in faccia l'infinito, e per questo la cosa mi fa girare le pedivelle e decido di mettermi dietro.
Dal niente nasce la più classica delle sfide che nulla conta ( chi lo conosce ? quanti anni ha? Quanti km ha fatto nella giornata ? e tanti altri quanti ....?)
ma che reputo quasi inevitabile perchè così va il mondo giusto o sbagliato che sia.
Lo studio e anche se pedala su una bici da strada decido che devo mangiarmelo.
Ancora qualche km e raggiungiamo un incrocio lui tira dritto e io dietro mi sembra di intuire un suo gesto di disappunto con il capo , forse sperava che prendessi un' altra direzione?
Poco dopo mentre attraversiamo un paesino ecco che mi spiazza si volta e mi dice di essere arrivato a casa e accosta. Siamo già all'infinito me lo aspettavo più lontano. Lo saluto e gli dico che mi dispiace aver perso il treno e che mi era comodo stare a ruota. Proseguo per 200 metri
mi volto e cosa vedo ???
Il personaggio che gira la bici e riparte di gran carriera in direzione opposta alla mia .
Non ci penso su , inversione a U e inseguimento.
Lo tengo a distanza come un mirino ( spero non si giri mai ! ) conoscendo la strada lo aspetto sull'unica breve salita un cavalcavia di 200 metri.
Eccola ...lui parte io lo raggiungo, lo affianco, lo saluto di nuovo e mi alzo sui pedali lo lascio lì .........per l' eternità.
In questi momenti mi odio da solo ma il gusto della vendetta è meraviglioso ... sono fatto così.
La morale che possiamo e dobbiamo trarre da questo racconto è molto semplice .
Che tu sia leone o gazzella sempre in Africa vivi.
Quando incrociate o superate qualcuno in bici salutatelo sempre ,non costa nulla, altrimenti quelli permalosi come me si offendono.
Ciao Lizard.

lunedì, settembre 25, 2006

Il gesto atletico - visualizzazione mentale.

Correre e rilassarsi non sempre è così automatico come sembra, anzi il più delle volte il fatto che ci siamo prefissi un qualsiasi obiettivo da raggiungere , un riscontro cronometrico o di misura della distanza percorsa, può dare inizio ad uno stato di stress mentale decisamente elevato.
Una tecnica di rilassamento nel pre attività molto diffusa è il visualizzare mentalmente il gesto atletico. Per la corsa ci si può concentrare totalmente sul movimento del piede nella sua rullata completa oppure alla spinta propriocettiva riuscendo anche ad immaginare il tipo di fondo su cui si sta correrendo.
Questa tecnica la si può utilizzare anche durante la giornata per rilassare la mente in situazioni di lavoro etc.
Io spesso la uso per addormentarmi in periodi di stress. Immagino di inforcare gli sci di fondo e parto per la Dobbiaco - Cortina facendo attenzione alla tecnica e al ritmo delle spinte in rapporto al percorso che naturalmente conosco a memoria.
La prima parte vado regolare fino ad un km prima di arrivare all'incrocio con la strada asfaltata (togliere gli sci) che scende dal Baur Aur questo km lo faccio un pò più controllato perchè più ripido e sono all’inizio della prova.
Rimessi gli sci ai piedi si riparte a tutta perchè il terreno lo permette stiamo costeggiando il lago, poi ricomincia la salita fino al bivio per il giro del lago di Toblach continuo parallelo alla strada statale facendo attenzione allo stato della neve che spesso è sporca causa il traffico , raggiungo un altro bivio scendo a destra o proseguo dritto? Scendo e costeggio il ruscello arrivo al cimitero di guerra e ritorno lungo la statale. Spingo regolare non ci sono difficoltà tecniche e soprattutto non mi sono ancora addormentato.
Al momento dell'incrocio con la statale vado verso destra entro in un tratto di bosco fino a raggiungere una salita ripida ma breve poi il terreno si fa ondulato ed è facile perdere il ritmo. Il più delle volte il lago di Ladro non lo raggiungo perchè mi trovo tra le braccia di Morfeo ma se il sonno non riuscisse ad avere il sopravvento via con le spinte e attenzione allo spostamento del peso del corpo sugli sci e al movimento delle spalle in direzione della scivolata. Sono a Cimabanche e incomincia la discesa anche qui però si deve spingere ugualmente sui bastoni e sugli sci. Sono arrivato fino alla zona dell’Ospitale ancora sveglio ? Allora proseguo fino a Cortina perché ora il paesaggio fra ponti, tunnel e montagne dai colori sfavillanti è straordinario e vuol dire che per questa notte non dormirò.
La visualizzazione mentale del gesto tecnico infonde sicurezza nell’atleta e voglia di raggiungere l’obiettivo, la mia rappresentazione invece è solo un possibile utilizzo diverso del metodo ma credetemi per addormentarsi anche risolvere una decina di sudoku è un sistema infallibile.
Scusate sono un dissacratore nato.

L'esperienza mi ha insegnato che certe tecniche mentali abbinate a condizioni fisiche ottimali e a un motore ben revisionato portano a una peak performance, però tutte insieme.

Lo stato ottimale si ottiene con il training e lo si mantiene per un periodo piuttosto breve . Riuscire ad averlo per gli appuntamenti stagionali più importanti richiede una ricerca approfondita di tutte le nostre caratteristiche.

Ciao Lizard

venerdì, settembre 15, 2006



16/9/2006

TANTI, TANTI , TANTI AUGURI .

BUON COMPLEANNO !!!

LIZARD

L'ALLENAMENTO RILASSATO.
Molti runners - per i motivi più disparati - prima , durante e a volte anche dopo l'allenamento creano e sviluppano attorno a sè un'aura di stress percepibile anche dalle persone loro vicine.
L'impegno anche se già svolto in altre occasioni e superato brillantemente procura in loro quel continuo malessere che li porta a pensare in modo negativo sulla prestazione che li attende e in caso estremo nel desistere dall'affrontare la prova.
Per limitare la portata di questo anomala situazione ogni runner dovrebbe lavorare sulla creazione di motivazioni , per lui forti , da richiamare alla mente per spingere il proprio io con determinazione e volontà oltre l'ostacolo.
Più spesso avere un compagno di allenamento assolve in modo ottimale all'esigenza e gli obiettivi si raggiungono con maggiore facilità.
Se tu normalmente ti alleni da solo -
Parti con un ritmo piuttosto lento e controllato - economic- ben al di sotto delle tue performance sulla distanza che stai correndo. Ciò ti permetterà di accumulare fiducia da sfogare nella parte finale della prova.

Guardati attorno e osserva il paesaggio.

Non contare i Km. fatti uno alla volta ma dividi il percorso in tratti da 4/5 Km.

Tieni il ritmo e conta i passi alternando prima su una gamba e poi l'altra facendo attenzione alla spinta dei piedi.

Conosco dei runners che cantano una canzone mentalmente che li aiuta a sincronizzare al meglio il ritmo del respiro con il passo.

Personalmente credo che il fartlek puro sia il tipo di allenamento che riesce meglio a scaricare le tensioni e lasciare fuori dalla porta della nostra mente i problemi che la assillano.

Ciao Lizard
P.S. Molti runners sul fartlek puro mi potrebbero obiettare che non è allenante come quello Americano. Sono d'accordo con la loro tesi ma questa verrà sviluppata in altra occasione.

martedì, settembre 12, 2006

OZONO ??? SI (...e tante) GRAZIE !!!!

Le percentuali di ozono nell'aria si avvicinano e spesso superano i limiti considerati come soglia di pericolo per la salute della popolazione, ma dalle amministrazioni comunali che si sono attrezzate con centraline per la misurazione di queste concentrazioni di inquinanti sparse sul proprio territorio lo si viene a sapere forse il giorno seguente.

Grazie tante! Mi sono avvelenato e me lo hai confermato il giorno dopo.

Importante per chi si allena con un' attività all'aria aperta nelle giornate calde e con poca ventilazione, è bene sapere che corre più rischi che benefici. Meglio evitare del tutto lo sforzo fisico all'aperto in situazioni del genere.


Ciao Lizard

venerdì, settembre 08, 2006


QUESTO SIGNORI MIEI E' LIZARD !!!

Azione micidiale sulle rampe impossibili della Dobbiaco - Cortina anno 2000.... o forse prima ... Boh ?!

Ciao Lizard