LONDRA - Un membro del consiglio superiore della Banca centrale europea inaspettatamente si è dimesso oggi, a ulteriore prova delle profonde divisioni su come risolvere le crisi del debito in crescita in Europa.

Le dimissioni da Juergen Stark ha immediatamente scosso i mercati europei e l'euro, che è scivolato al ribasso contro il dollaro. L'indice DAX è crollato del 4 per cento. Francia CAC chiuso 3,6 per cento.

Male il mercato USA , nel tardo pomeriggio, il Dow Industrial Average era scivolato di quasi il 3 per cento, lo Standard and Poor del 2,7 per cento, e l' indice Nasdaq è sceso del 2,5 per cento.

Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha fatto il suo appello perchè l'Unione europea si impegni per mantenere la stabilità dell'euro, invitando l'Unione europea a modificare i suoi accordi di governo e muoversi verso una politica economica comune.

"Se il mondo cambia, bisogna essere pronti in ogni momento di apportare le modifiche necessarie a tale unione", ha detto Merkel in un forum di politica a Berlino. Merkel non ha fatto proposte specifiche su quali misure potrebbero essere necessarie.

Stark era aspramente in contrasto con il programma aggressivo della BCE per aiutare i membri deboli della zona euro, in particolare Italia e Spagna, acquistando decine di miliardi di dollari 'di titoli di Stato. In definitiva, la sua opposizione al programma, secondo la Reuters, lo ha portato a dimettersi.
Joerg Asmussen, anche lui tedesco è il candidato principale alla successione di Stark.

Ora il programma di aiuti Europeo all'Italia rischia di alimentare un'inflazione molto elevata minacciando la stabilità dell'€uro.

Per quanto tempo ancora la BCE si titoli di sarà disposta a acquistare i titoli di stato italiani?