Ignazio Visco Vice Direttore Banca d'Italia ha detto che le misure di austerità generale "non possono essere ridotte" e sarà attivato un monitoraggio per assicurare che sia  fatto tutto a garanzia della quota da raggiungere.
Egli ha avvertito che indipendentemente dalle misure, l'Italia rischia ancora una "fase" di stagnazione economica. La crescita potrebbe essere meno dell'uno per cento quest'anno e ancora meno nel 2012, un pareggio di bilancio sarà più difficile.
Berlusconi e gli alleati hanno insistito che il nuovo piano dovrebbe contribuire al raggiungimento del pareggio di bilancio entro il 2013 come richiesto dal Consiglio Europeo.

La BCE sta premendo per l'approvazione prima della fine di settembre per calmare i mercati.

Ma questa mattina, c'erano già più di 1.000 emendamenti alla proposta.
La prima proposta di manovra è stata presentata il 12 agosto alla vigilia delle vacanze estive.
La BCE l'8 agosto ha cominciato ad acquistare titoli di alcuni paesi della zona euro per arginare la crisi del debito peggioramento.