martedì, dicembre 30, 2014

Turchi in moto nel Preval

 MAMMA LI TURCHI
Corro e osservo la piana :

I fanghi del Preval non sono di certo quelli benefici delle località termali.
Sono fanghi molto umili , però hanno storia e ne hanno viste di tutte fin dai tempi antichi.
Essi  furono  testimoni di eventi cruenti come quello qui descritto:
Il 29 ottobre 1477 il comandante turco Iskander Beg, forte di circa 10 000 uomini, pone il campo nei pressi di Gorizia e ottiene dal conte il permesso di passare indisturbato, con l’impegno di non saccheggiare i territori a lui appartenenti, anche al di là del Tagliamento, come ad esempio Pordenone. Fra il 30 e il 31 i turchi si dividono in più colonne e passano l’Isonzo a più riprese cogliendo impreparate le truppe venete e le cernide ( manipoli di soldati reclutati tra i contadini). Il comando veneto, disorientato e diviso sul da farsi, subisce l’iniziativa del comandante turco che,fingendo di ritirarsi, attira in un’imboscata nella piana del Preval l’esercito veneto che era uscito dalla fortezza di Gradisca al suo inseguimento. È una vera strage: i bosniaci  non fanno prigionieri e chi non muore sul campo di battaglia, viene ucciso tra atroci supplizi. Solo una piccola parte
dei veneti riesce a disimpegnarsi e a riparare precipitosamente nella fortezza.
In tempi più recenti i racconti sono infinitamente meno letali ma comunque impegnativi.
Le corse in moto "regolarità".
 I “Fanghi” di Mossa stanno al motociclismo goriziano come le dune di sabbia per la Dakar. Il paragone può sembrare esagerato, ma non lo è. A dimostrarlo ci sono i filmati ripescati dal vecchio archivo del Motoclub “Pino Medeot”. Oggi masterizzati in formato digitale , mostrano i centauri affondare nelle melme degli sterrati del Preval fino a oltre metà ruota. Per uscirne, molti hanno dovuto chiedere l’assistenza del pubblico assiepato a bordo pista. Tutti temevano i “Fanghi” di Mossa.
Io li testo in mtb e devo dire che impastano gli organi di trasmissione e i freni in modo esiziale.

To be continued



mercoledì, dicembre 24, 2014

CARO BABBO NATALE ROVANIEMI CIRCOLO POLARE ARTICO, 
QUEST'ANNO MI PIACEREBBE PROPRIO TROVARE QUESTO REGALO SOTTO L'ALBERO E' GRADITO IL PAGAMENTO DEL BOLLO.
SONO STATO BRAVO. NON HO COMBINATO TANTE MARACHELLE E ALESSANDRA NON MI HA SGRIDATO TANTO.
SO CHE E' UN REGALO VOLUMINOSO E DIFFICILE DA TRASPORTARE SULLA SLITTA ( E CHE NON TI VENGA IN MENTE DI GUIDARLA ) MA CE LA PUOI FARE.
RIMARRO' SVEGLIO TUTTA LA NOTTE AD ATTENDERE IL TUO ARRIVO, NON SCENDERE DAL CAMINO MA SUONA DIRETTAMENTE IL CAMPANELLO SIAMO NEL 2014 ,ANCHE SE ANCORA PER POCO.
GRAZIE TANTE BABBO NATALE E RIGUARDATI.


P.S. BUON NATALE A TUTTI

martedì, dicembre 23, 2014

RICEVIAMO E DIVULGHIAMO

MARATONINA DEL COLLIO
18 GENNAIO 2015
INFO E ISCRIZIONI 
GRUPPO MARCIATORI
GORIZIA
IL PERCORSO ATTRAVERSA ANCHE LA PIANA DEL PREVAL-.