martedì, marzo 01, 2011

Salve a tutti,
Lo trovammo steso sulle rive del Gange, era magrissimo con una folta barba. Sembrava un Rabbino ,tanto che pensavo fosse ebreo, sicuramente non albanese.
Era senza forze e aveva una voce flebile con la quale intonò una litania che diceva circa così:
- Onzime il bugnigolo con l'oio de tricheco ....magnime le cagole del int .......poi le parole si perdevano talmente sussurrate.
Rimase alcuni anni nella nostra comunità si faceva chiamare Bepi sciavo ,è difficile da pronunciare questa parola.
Tentò la fortuna aprendo una tavola calda. La specialità del bollito ,purtroppo, in India è troppo avanti.La clientela non ha ancora il palato fine per queste prelibatezze.
Così ci abbandonò.
Alcuni anni più tardi mi assegnarono il Nobel.
Le uniche notizie su di lui , anni dopo, le ho lette sul New Dehli News e parlavano di un bianco che lottava per i diritti dei neri in America.
Altro non so.

Auguro a Franco di non perdersi d'animo perchè 50 sono tanti ma non troppi.
Poi mi auguro che tolga dal suo blog quell'immagine sacrilega in alto a destra.

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