mercoledì, marzo 02, 2011

Buongiorno sono Martin Luther King,
Conobbi Franco a Chicago. Faceva molto freddo.Lui era tutto intabarrato e indossava un cappello che lo faceva sembrare un ebreo ortodosso. Io ero convinto che lo fosse.
Iniziò a frequetare la mia parrocchia .Un giorno mi consigliò di ampliare i miei orizzonti e organizzare degli incontri in varie città americane così da poter far sentire il mio messaggio a più persone.
Il successo fu enorme , per questo lo ringrazio.
Quello che mi combinò il 28 agosto 1963 a Washington ,purtroppo non potrò mai dimenticarlo.
Nel preciso istante dell'enfasi della frase che rimarrà nella storia, quando sono partito con la voce sicura e forte nel grido di speranza : I have a dream ... da sotto il palco saltò su urlando :- I drink beer -
Fu la sua fine. Quattro energumeni del Black Power lo presero e lo fecero nero.
Solo con abili tagli alla pellicola fatti dal regista John Ford riuscimmo a nascondere questo fatto increscioso che comunque non mi impedì di ricevere il Nobel.
Il due aprile di alcuni anni dopo lo incontrai e lo invitai a Menphis. Lui declinò, mi disse che era in procinto di passare quattro giorni a Cuba.
Credo che quest'ultimo accadimento gli abbia permesso di arrivare ai 50 anni.
Auguri Frankie good luck .

Nessun commento: