sabato, gennaio 23, 2010

Un fatto realmente accaduto .
Salgo con il mio ritmo sulle rampe del passo dello Stelvio. L'andatura è ottima e mi sento molto bene. Pedalo, guardo l'asfalto e dentro di me buone sensazioni. Osservo la pedenza e non mi pare poi così dura. Probabilmente sono in gran forma. Aumento le frequenze. Se continuo così oggi non c'è storia , ma mi servirebbe un mirino , un obiettivo, un target là davanti da raggiungere e staccare. Mancano quindici tornanti allo scollinamento, sono i più duri ma alzo gli occhi e finalmente vedo un avversario. Ragazzo mio ho inserito le tue coordinate parte l'inseguimento. Noto che lui si volta e cerca di reagire ma pedala un pò scomposto per la fatica. All'attacco ! Lo recupero, gli sono dietro mancano ancora sette tornanti e non sono sicuro di scattare già adesso ma sto molto bene e vado. Lo affianco e continuo la mia azione, sento il suo respiro la sua pedalata è agile ma non incisiva a differenza della mia. Lo supero tengo il ritmo alto, mi volto e... Oh my God ! Ma è lui ...Oh mio Dio! E' Armstrong ! Ragazzi ho lasciato dietro Louis Armstrong il grande trombettista !!! Mi sveglio scendo in cucina la radio trasmette What a wonderful world mi gratto gli zebedei... sono molto stanco.
Ciao Lizard

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