giovedì, dicembre 31, 2009


A tutti noi,per Dio ! A noi, a Dom e ai privilegi della gioventù! A quello che siamo e a quello che eravamo.....e a quello che saremo !.....quello che saremo.

E CHE IL NUOVO ANNO SIA COME VOI LO DESIDERATE ... ANCHE MIGLIORE .
Auguri Lizard

mercoledì, dicembre 30, 2009

IL GRANDE DILEMMA
60 TPI Versus 120 TPI
Thread per inch
Lo scontro dei cervelli non si ferma mai. La guerra tra le opposte fazioni si fa ogni giorno più cruenta.
60 tpi contro 120 tpi (la sigla indica il numero di fili per pollice che formano la tela della carcassa dello pneumatico). Senza conoscere questo dato fino ad oggi avevate pedalato tranquilli ma da adesso le cose cambiano. Il mondo non sarà più come prima.
Risolviamo in modo empirico tutta la materia e vi dico che se partecipate a competizioni o vi sentite degli agonisti le 120 sono vostre. Più fili vuol dire meno gomma , meno attrito e più leggerezza. Pericolo forature.
Se partecipate alle granfondo senza velleità di risultati particolari siete liberi di scegliere. Eventualmente con le 60 tpi per contenere un po' il peso utilizzate le skinwall che hanno i fianchi molto sottili.
Per gli amanti delle lunghe escursioni con single track anche impegnativi e terreni accidentati le 60 tpi sono consigliabili abbinate a fianchi (gumwall) ben gommati più pesanti ma resistenti.
Allenamento su asfalto : Monta delle slick ,altrimenti consumi le tassellate per nulla, le più leggere possibile ( chi è stato attento ha capito che devono avere il tpi più alto ) con sezione ( larghezza ) 1 -1,4 pollici al massimo e gonfiate alla pressione max indicata sul fianco della gomma. La schiena e il fondo schiena vi ringrazieranno.
Ora parti , guarda il percorso e concentrati su dove mettere le ruote.
Ciao Lizard.

lunedì, dicembre 28, 2009



Pressione gomme Mtb.





Pedali, inali e sputi aria. L'aria la senti sul volto. Nelle orecchie è la colonna sonora costante che ti accompagna per tutto il giro mescolata a tutti i rumori che l'aria ti porta.


Tralasciamo le componenti chimiche quali... azoto,ossigeno,zuccheri e aminoacidi.
Concentriamoci sulla pedalata bella rotonda che mette in movimento le ruote che girano su morbidi cuscinetti...d'aria.


Gli pneumatici (maledetta lingua italiana) sono gonfi d'aria, ma quanta ce ne vuole per avere la pressione corretta ??? A una così bella domanda ecco la risposta precisa - la quantità giusta.


Le variabili per il corretto gonfiaggio delle ruote sono molte e tutte estremamente importanti. Eccone alcune:


Il tipo di pneumatico, il percorso più o meno accidentato e non da meno il peso del ciclista.


La fortuna poi è determinante per non incappare in oggetti appuntiti che possono pizzicare o forare gomma,tele del copertone e magari la fascia antiforatura per arrivare alla camera d'aria e completare l'opera.


Le forature fanno parte del gioco che vi piaccia o meno. Capita anche agli atleti di livello mondiale e non pensiate che abbiano montato componenti di bassa lega per risparmiare un po' ... anzi.


Gruppo di dodici ciclisti dieci stradali, uno mtb puro (il sottoscritto), uno con telaio mtb ma gomme stradali (Renato), partenza da Gorizia e percorso che si sviluppava in territorio Sloveno(c'erano ancora i confini) direzione Kanal e poi salita fino a Lig, al momento dello scollinamento Renato si accorge dell'ora tarda e avendo un impegno di lavoro al quale doveva giungere puntuale decideva di ritornare verso casa. Su indicazioni del capo gruppo prendevamo (io lo accompagnavo) uno sterrato che doveva farci risparmiare parecchio tempo.


La strada sterrata era bella compatta per le mie gomme non c'era problema ma per Renato la musica era completamente diversa.


Due forature e una sola camera d'aria di riserva, la mia era di misura diversa, abbiamo riempito il copertone con le camere d' aria sgonfie e un po' d'erba e visto che il manico non gli mancava è ripartito tenendo i 28 Km/h senza problemi fino a casa.


La corretta scelta dei pneumatici in funzione del percorso è la cosa principale. La pressione di gonfiaggio è,invece, frutto di un compromesso con la performance che si vuole ottenere.


Le case produttrici, per aiutare i ciclisti, indicano sulla spalla della gomma la pressione minima e massima di utilizzo, certo il dato è utile ma troppo vago perchè il range è ampio.

Fondamentale è che tu pedali,inali e sputi aria.

Ciao Lizard.







martedì, dicembre 22, 2009


TANTI AUGURI A TUTTI ...MA PROPRIO TUTTI !!!
Lizard