Salve sono Carlo Michelstaedter.

Quest'anno dicono di me che sono un filosofo abbastanza noto e pittore di un certo livello.

Ho frequentato Franco per un periodo breve dai 20 ai 23 anni ,poi io ho preso strade diverse (il cielo).

Discorrevamo insieme dei massimi sistemi e dei pensieri che agitavano gli animi dei filosofi greci classici.

In realtà io discorrevo lui più che altro muoveva la testa in senso rotatorio e ,ho notato, spesso gli occhi gli si giravano per sù come se un embolo lo avesse colpito fulmineo.

Ho sempre pensato che fosse ebreo, come me, per come maneggiava il danaro.

Invece gli scarsi risultati che otteneva dai suoi investimenti ti facevano capire che di giudaico in lui non c'era proprio nulla.

Tanti auguri per i tuoi 50.

La gioia più grande è quella che non era attesa ( Sofocle)